Gli HAIKU dell’incontro del Laboratorio Martedì(di)Versi di marzo

Gli HAIKU dell’incontro del Laboratorio Martedì(di)Versi di martedì 5 marzo 2019

Hiroshige “4 stagioni”

Durante l’incontro di marzo dei Martedì (di)Versi – Laboratorio di Poesia Haiku, i nostri Alessandra Carnovale e Antonio Contoli hanno proposto ai partecipanti, come  esercizio, di “raccontare” con un haiku ciascuna delle 24 ore di una giornata.

Ogni poeta aveva assegnata una o più ore su cui scrivere.

Qui di seguito i componimenti (renga, vale a dire poesie a catena), frutto di questa giornata collettiva poeticA:

5:00
Alba di neve
raggi di sole opachi
ma splendo io

6:00
Lama di luce
nella camera scura
dormire ancora

6:00
Gallo di latta
quanto ancora il suo canto
mezz’ora appena

7:00
Mattina presto
incontro metronotte
ora felici

8:00
Mi regalerò
Una colazione al bar —
Chiuso per ferie

9:00
La campanella
entrare o non entrare
questo è il dilemma

10:00
Poche macchine
voci negli uffici
canta il merlo

11:00
Le caldarroste
sonoro borbottio
resisto o cedo

12:00
Prima di pranzo
tovaglia immacolata
torno bambino

13:00
Sole pallido
che si scalda al camino
giorni d’inverno

13:00
Telegiornale
melanzane arrostite
e acqua gelata

14:00
Corrono tutti
usciti dal lavoro
luci in casa

14:00
La campanella
è finita la scuola
pasta nel piatto

15:00
Faccio la siesta
non mi curo di nulla
pianto di bimbo

16:00
Su affrettati
di lontano la sera
il tempo corre

17:00
È quasi sera
faccio una passeggiata
mi sento bene

18:00
Declina il giorno
ci affacciamo alla strada
lieti di luce

19:00
Apericena
impiegati annoiati
si rilassano

20:00
Soffio leggero
petalo srotolato
luna natìa

21:00
Suoni di passi
per le scale il profumo
la cena è pronta

22:00
Verso la notte
mi accompagnano al sonno
nuvole in viaggio

23:00
Aspetto alzato
il ritorno dei figli…
ecco Marzullo

0:00
Negli occhi stelle
di sogni da sognare
“Spegni la luce”

1:00
Alta la luna –
ronzii afa è l’una
l’altro dorme grr

2:00
Ancora sveglia
zanzare e sudore
luna, le due, grr

3:00
Spari nel buio
mi sveglio col fiatone
i netturbini

04:00
Senza alcun sogno
incoscienti giacere
verso d’assiolo

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